Nell’ambito dell’attività di competenza del Dipartimento “Cooperazione Internazionale – Fondi Strutturali e Programmi Comunitari“, la Camera di Commercio Italiana in Bulgaria prosegue nel 2022 con il servizio di assistenza e consulenza strutturato in ambito europeo volto a supportare le capacità tecniche delle imprese italiane per la partecipazione a progetti europei e a iniziative di potenziale interesse. In tal senso, una proposta progettuale, avente partners provenienti dall’Italia e dalla Bulgaria, sulla call “Stimolare la divulgazione e l’implementazione della ricerca e dell’innovazione nel trasporto su strada in Europa e nel mondo” – Clean and competitive solutions for all transport modes (HORIZON-CL5-2022-D5-01) – tipo di azione “HORIZON-CSA HORIZON Coordination and Support Actions” del programma Horizon Europe Framework Programme (HORIZON) è stata presentata lo scorso 25 aprile 2022.
Accanto ad un’azienda italiana in qualità di lead partner (Italia), il partenariato è composto dall’Università di Economia Nazionale e Mondiale (UNSS), la più grande, la più prestigiosa e la più antica università di economia in Bulgaria e nell’Europa sud-orientale e dalla Camera di Commercio Italiana in Bulgaria.
Partendo dall’analisi e richiesta dell’azienda italiana interessata a avviare il suo processo di internazionalizzazione in Europa, migliorando e rendendo più sostenibile e competitiva la sua attività economica, il Dipartimento camerale ha contribuito alla stesura dell’idea progettuale dell’azienda (la realizzazione di uno studio finalizzato ad identificare soluzioni di business sostenibili e competitive in ambito europeo) ed alla ricerca del partner tecnico bulgaro operante nel settore della ricerca, oltre a rappresentare un soggetto attivo in campo economico, con il quale intraprendere un percorso di partnership a lungo termine.
I risultati progettuali contribuiranno al raggiungimento delle seguenti aspettative: 1) rafforzare e promuovere le attività di ricerca e innovazione; 2) identificare, evidenziare e diffondere il contributo del trasporto su strada, in particolare nei progetti incentrati su soluzioni a emissioni zero finalizzate all’attuazione del Green Deal europeo e dell’Accordo di Parigi; 3) fornire una panoramica completa degli sviluppi internazionali nel campo della ricerca sui trasporti su strada in per mantenere la competitività in Europa; 4) aumentare la cooperazione con le organizzazioni di trasporto su strada nazionali e internazionali e creare supporto azioni per le attività internazionali dell’UE in linea con gli obiettivi di sviluppo sostenibile delle Nazioni Unite; 5) identificare e analizzare le aree di ricerca e innovazione per il futuro del trasporto su strada nell’UE.
Si fa presente che le attività inerenti il Dipartimento “Cooperazione Internazionale – Fondi Strutturali e Programmi Comunitari“ della Camera di Commercio Italiana in Bulgaria si snodano attraverso i seguenti punti: 1. Monitoraggio, traduzione e pubblicazione di estratti bandi di finanziamento locali con particolare pertinenza alle aree tematiche legate a: sviluppo risorse umane, competitività ed innovazione, ricerca e sviluppo tecnologico, internazionalizzazione delle imprese, ambiente, cultura, azioni per i giovani, formazione, trasporti ed infrastrutture, cooperazione allo sviluppo, etc. 2. Individuazione di un target di PMI italiane attive e interessate ai settori di competenza; 3. Aggiornamento del target di istituzioni, pubbliche amministrazioni, agenzie governative, università, centri di ricerca, business center allo scopo di contestualizzare la partecipazione di imprese italiane a programmi comunitari nel quadro di partnership pubblico-private (PPP); 4. Aggiornamento della rete di società di consulenza qualificate ed in grado di accompagnare le imprese in fase di redazione della domanda di finanziamento e di svolgere attività di supporto amministrativo e gestione del progetto; 5. Relazioni pubbliche con le istituzioni governative deputate alla gestione e controllo dei Piani Operativi. Il confronto e la condivisione delle informazioni relative al livello di attuazione dei Fondi Strutturali e l’analisi delle problematiche riscontrate dai soggetti beneficiari finali nell’accesso alle risorse, rappresentano elementi strategici e di grande rilevanza per l’implementazione, lo sviluppo ed il corretto utilizzo delle risorse finanziarie messe a disposizione dai Fondi Strutturali ed un fattore importante per la concreta attuazione delle Politiche di Coesione dell’Unione Europea; 6. Strutturazione di partnership tra imprese ed istituzioni dei paesi coinvolti nella rete delle CCIE, funzionali alla partecipazione a programmi comunitari gestiti direttamente dalla Commissione Europea (es. COSME – Competitività delle Imprese e PMI, HORIZON 2020- Ricerca e Innovazione, ERASMUS + Apprendimento Permanente, EaSI- Occupazione e Innovazione Sociale, CREATIVE EUROPE- Media e Cultura, LIFE- Ambiente e Azione per il Clima, Green Deal). Prosegue, altresì, la creazione di partenariati su progettualità per le quali le CCIE risultano eleggibili per candidarsi come beneficiario diretto di finanziamenti a fondo perduto e, in ogni caso, che possano coinvolgere le PMI italiane; 7. Diffusione call for partner e call for proposal a livello locale e internazionale per programmi comunitari a gestione diretta UE; 8. Scambio di buone pratiche con le CCIE particolarmente attive nella progettazione europea e, in particolare, con le CCIE che hanno accumulato esperienza in ambito di euro-progettazione ai fini di sviluppo di progetti congiunti; 9. Attività di animazione e partecipazione ad eventi correlati alla progettazione europea.
Per maggiori informazioni, si prega di inviare un email a europa@camcomit.bg, Anselmo Caporossi, Tel: +359 2 846 32 80.