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La 42° edizione di MCE – Mostra Convegno Expocomfort si riposiziona all’inizio dell’estate! Dal 28 giugno al 1 luglio 2022 una delegazione di buyers bulgari presenti all’evento fieristico di settore

Dopo aver monitorato costantemente i dati italiani e internazionali legati alla pandemia e riportato l’evento fieristico programmato dall’8 all’11 marzo 2022, MCE – Mostra Convegno Expocomfort, la vetrina più prestigiosa e la piattaforma mondiale di business per le aziende del settore HVAC+R, delle energie rinnovabili e dell’efficienza energetica, torna in presenza dal 28 giugno al 1 luglio 2022 in Fiera Milano e continua in digitale fino al 6 luglio 2022.

MCE si conferma come l’appuntamento irrinunciabile per costruire relazioni e alleanze strategiche: lo testimoniano i dati parziali che vedono già il 90% degli spazi espositivi occupati, con oltre 1.300 aziende iscritte, a oggi, con un 43% dall’estero e l’impegno da parte della Turchia, Paese Ospite dell’edizione 2022.

L’edizione 2022 di MCE assume una duplice importanza; – afferma Massimiliano Pierini, Managing Director di Reed Exhibitions Italia, la società organizzatrice di MCE – da un lato sono passati 4 anni dall’ultima edizione in fiera e in questi 4 anni il nostro settore è diventato basilare nell’ambito della sostenibilità ambientale. Sustainable Disruption: 12 Decarbonising Technologies for Cities, un importante rapporto realizzato da The Economist Group, individua appunto le 12 tecnologie chiave che hanno il potenziale per aiutare le città a raggiungere gli obiettivi di riduzione delle emissioni di carbonio prefissati, creando allo stesso tempo posti di lavoro, riducendo i costi per l’energia per i residenti e migliorando la qualità generale della vita. Queste sono suddivise in tre settori – edilizia e costruzioni, trasporti, infrastrutture – settori che troveranno ampi spazi di confronto e dibattito durante MCE 2022, perché le aziende che partecipano a MCE hanno un ruolo importante nell’integrazione di questi 3 settori.

Integrazione che secondo noi vede nell’Economia Circolare il percorso più efficace per trasformare i propositi di riduzione dell’impatto sull’ambiente da parte del mondo industriale in una realtà concreta e raggiungibile in tempi sostenibili. Ed è proprio sull’Economia Circolare che abbiamo deciso di investire creando un tavolo di dibattito per favorire le buone pratiche e mettere a disposizione dei nostri espositori informazioni e strumenti utili. Abbiamo già realizzato un primo evento e durante MCE si svolgeranno i primi Stati Generali sull’Economia Circolare a cui parteciperanno esperti e imposteremo il programma futuro con il prezioso supporto del Politecnico di Milano“.

Per la 42a edizione di MCE, Reed Exhibitions Italia ha voluto facilitare la partecipazione dei Distributori da tutta Italia: grazie alla collaborazione con ANGAISA ma non solo, si stanno sviluppando accordi ad hoc con le maggiori realtà distributive sul territorio per favorirne la partecipazione e l’organizzazione di gruppi di installatori in visita. Una presenza che nel 2022 si prevede supererà i numeri già significativi delle precedenti edizioni. Grande importanza è stata data naturalmente anche ai mercati esteri, grazie alle attività di promozione sviluppate in collaborazione con ICE – Italian Trade Agency, il Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale ANIMA e la rete delle Camere di Commercio Italiane all’Estero, in collaborazione con Promos Italia.

Nel 2022 è prevista un’ampia partecipazione di visitatori professionali dell’area mediterranea anche grazie al successo delle attività sviluppate con  il Ministero dell’Industria e Tecnologia turco, all’interno dell’iniziativa che vede la Turchia “Paese Ospite 2022”. 

Il programma di convegni, workshop ed eventi per approfondire le tematiche e le potenzialità di sviluppo di ambiti specifici si svilupperà all’interno del ricco calendario , con la presentazione dell’8° Rapporto CRESME sul Mercato dell’Impiantistica, la seconda tappa dei Circular Economy Events, con focus sugli Stati Generali: circular economy, circular city, un confronto tra aziende e i responsabili delle politiche urbane, la presentazione della ricerca di MCE sugli Smart District in Italia: il digitale a supporto della transizione ecologica di processi produttivi industriali, edifici e mobilità elettrica commissionata all’Energy & Strategy Group del Politecnico di Milano. 
I Workshop saranno suddivisi tra le 4 aree tematiche:

 That’s Smart, l’area dedicata a Home & Building Automation, Smart Metering, Electric  Mobility e Energie rinnovabili nell’ambito di MCE, verteranno su Smart EcoBuilding, su Ecodrive e mobilità smart, comunità energetiche e fotovoltaico e smart Storage;

• MEP BIM Forum, con il coordinamento del prof. Giuliano Dall’O del Politecnico di Milano – Dipartimento ABC e Coordinatore dell’MCE Lab, si occuperà di nuove opportunità nell’utilizzo dei sistemi digitali di supporto al processo che va  dalla progettazione, all’installazione, fino alla gestione degli impianti nell’ambito dell’edificio durante il suo intero ciclo di vita;

• Energy Efficiency 4.0 con approfondimento sulle opportunità di efficientamento energetico in ambito non domestico, focalizzati sui settori dell’agrifood, della sanità e dell’alberghiero;

• WK – ISNOVA, con gli appuntamenti Incontriamoci con il Superbonus, per tutti gli aggiornamenti previsti dall’incentivo fiscale.

L’agenda in presenza si aggiornerà con i convegni e seminari atti a garantire un continuo approfondimento tecnico e normativo, organizzati dalle Associazioni internazionali (EHPA, European Heat Pumps Association e REHVA, Federation of European Heating, Ventilation and Air Conditioning Associations), e associazioni partner. Già ricco il programma presentato da AICARR, ANIMA, ASSISTAL, FIRE.

La pandemia ha imposto nuovi ragionamenti sulle opportunità espositive, creando esperienze che difficilmente abbandoneremo in futuro – conclude Massimiliano Pierini. “La configurazione degli spazi espositivi suddivisi in Indoor Climate, Water Solutions, Plant Technologies, That’s Smart e Biomass Innovation si tradurranno anche per la piattaforma digitale, introdotta per l’edizione speciale di MCE Live & Digital di questa primavera, e rinnovata per mettere a disposizione nuovi servizi e nuove formule di utilizzo”.

Sulla base di un accordo di collaborazione con Promos Italia, la Camera di Commercio Italiana in Bulgaria, tramite il Dipartimento “Promozione Fiere, Saloni Professionali ed Eventi” sarà presente all’appuntamento fieristico con una delegazione di 6 buyers bulgari (che hanno già preso parte all’edizione digitale dello scorso anno), afferendo al settore di riferimento, per la loro partecipazione agli incontri d’affari con le controparti italiane.

ITALIAN DESIGN DAY 2022, messaggio dell’On. Ministro Luigi Di Maio

L’Italia è design. Un patrimonio storico con lo sguardo rivolto al futuro che oggi celebriamo, ovunque nel mondo, con l’Italian Design Day, la manifestazione annuale lanciata nel 2017 per promuovere all’estero le eccellenze del nostro Paese.

Un’iniziativa promossa e organizzata – nell’ambito delle iniziative beIT e Vivere all’Italiana – dal Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale e dal Ministero della Cultura, in collaborazione con l’Associazione per il Disegno Industriale e con il prezioso sostegno di ICE Agenzia, Triennale di Milano, Salone del Mobile Milano, Federlegno Arredo e Altagamma.

Il tema dell’edizione 2022 è Ri-Generazione. Design e nuove tecnologie per un futuro sostenibile.

Le opere più iconiche del design italiano hanno il grande pregio di risultare sempre attuali, anche con il passare degli anni e talvolta dei decenni.

Questo accade quando alla ricerca estetica si sommano idee innovative, la trasformazione di materiali e metodi di lavoro nel rispetto della tradizione, una rinnovata visione del mondo.

Il design e i suoi interpreti sono chiamati sempre più a declinare stili di vita che coniughino funzionalità, benessere e sostenibilità ambientale.

Al centro dell’Italian Design Day di quest’anno abbiamo perciò posto le questioni della rigenerazione urbana, del riutilizzo e del riciclo dei materiali, in piena coerenza e sinergia con la candidatura di Roma a ospitare l’Esposizione Universale del 2030 e con il tema per essa proposto, basato sulle opportunità di rigenerazione dei territori alla luce delle transizioni verde e digitale. Concepire nuovi prodotti e processi in base a tecnologie sostenibili, fondate sul concetto di economia circolare, è oggi infatti un’esigenza prioritaria, fortemente avvertita dalle comunità in cui viviamo e in cui cresceranno i nostri figli.

Per raggiungere obiettivi tanto ambiziosi sono cruciali, da un lato, il costante dialogo e la collaborazione internazionale tra architetti e designer e, dall’altro, il sostegno delle Istituzioni a tutti gli attori e operatori del settore, dalle aziende ai centri di ricerca e sviluppo.

Le numerose iniziative organizzate per l’Italian Design Day dal Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale e dalla sua rete diplomatico-consolare, dagli Istituti Italiani di Cultura e dagli Uffici ICE in oltre 100 Paesi, coinvolgeranno più di 115 designer, architetti, ricercatori, imprenditori e giornalisti di altissimo profilo, e vedranno, tra i loro obiettivi, anche la promozione della Sessantesima edizione del Salone di Milano.

Con questa sesta edizione di una delle rassegne tematiche di maggiore successo della Farnesina, vogliamo contribuire a promuovere ogni opportunità di accesso e consolidamento della nostra presenza e performance sui mercati internazionali, anche e soprattutto nell’attuale congiuntura internazionale.

L’ingiustificata e ingiustificabile aggressione russa all’Ucraina, che l’Italia condanna fermamente, ha riportato nel continente europeo il dramma della guerra e la più grave crisi umanitaria dal Secondo conflitto mondiale, con ripercussioni economiche che stanno mettendo a rischio il percorso di ripresa post-pandemica su scala globale. In questo contesto, il Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale sta portando avanti un’azione incessante a favore dell’export e dell’internazionalizzazione delle aziende italiane, con iniziative concrete a sostegno del sistema produttivo.

Per quest’impegno costante, ringrazio tutte le donne e gli uomini della Farnesina, efficaci interpreti di una diplomazia economica sempre al servizio delle imprese e dell’innovazione.